L’equity crowdfunding italiano spicca il volo: per la prima volta una piattaforma raccoglie per sé stessa

Crowdfundme, una delle piattaforme di equity crowdfunding italiane di maggior successo, lancia una campagna su sé stessa per finanziare la propria crescita

 

Crowdfundme autocampagna equity crowdfunding (intervista su Reteconomy)

Seguendo le orme del leader europeo, l’inglese Crowdcube, la piattaforma italiana di equity crowdfunding Crowdfundme ha lanciato una campagna per finanziare sé stessa. Crowdcube aveva fatto lo stesso, lanciando un round di successo da 300 mila sterline nel 2011, suo primo anno di attività.

Il target della campagna è di 150 mila euro, con un investimento minimo di €250, quindi accessibile a tutti. L’obiettivo di Crowdfundme è diventare leader di un settore che sta crescendo a ritmi esponenziali e che in Italia, secondo i nostri dati, ha registrato nei primi 5 mesi del 2017 un + 120% sul medesimo periodo del 2016, per un valore di 3,27 milioni di euro.

La piattaforma, lanciata nel 2015, ad oggi ha contribuito a raccogliere fondi per circa 2 milioni di euro, con 19 campagne di equity crowdfunding lanciate, di cui 12 finanziate: 1 nel 2015, 2 nel 2016 e ben 9 nei primi mesi di quest’anno (4 sono ancora in corso ma hanno superato l’obiettivo e sono in overfunding). Il tutto grazie al primato sul numero di investitori (oltre 1000, la cifra più alta raggiunta da un portale italiano), il cui investimento medio è stato di 1.700 euro.

CrowdFundMe, inoltre, è stata la prima piattaforma italiana, lo scorso anno, a introdurre la procedura per eseguire online l’intero processo di investimento MIFID ONLINE o Clicca&Investi e, per quanto riguarda il deal flow, vanta una partnership con Polihub, l’incubatore del Politecnico di Milano.

I fondi raccolti, oltre che per potenziare la selezione dei progetti e incrementare il bacino d’investitori, verranno utilizzati anche realizzare un mercato che faciliti la compravendita delle quote emesse dalle startup.

L’operazione vede coinvolta anche Websim, divisione di Intermonte SIM specializzata nella produzione di analisi e informazioni su società quotate in Italia e all’estero, per la divulgazione dell’offerta presso gli investitori retail che operano online.

Si tratta della prima campagna che una piattaforma di equity crowdfunding lancia per finanziare sé stessa e, infatti, Tommaso Baldissera Pacchetti, CEO e fondatore di CrowdFundMe, è consapevole di mettersi in gioco: Sulla scia delle ottime performance europee, il settore dell’equity crowdfunding sta finalmente decollando anche in Italia e noi abbiamo intenzione di rivestire un ruolo da protagonisti in questo ambito. Ci mettiamo in gioco in prima persona, consapevoli della fiducia conquistata nel mondo della finanza e dell’economia, con l’offerta uno strumento innovativo e pratico, che necessita soltanto di un PC, per la diversificazione del portafoglio”.

Intermonte stima che la platea dei potenziali investitori privati coinvolgibili nell’equity crowdfunding sia di almeno 1 milione di persone, tante quanto quelle che quotidianamente hanno accesso alle informazioni e alla ricerca di Websim: “La collaborazione con Crowdfundme ci sta dando soddisfazioni – commenta Fabrizio Barini, head of business development di Intermonte SIM – e siamo contenti di avere accompagnato il percorso di sviluppo della società che ora si apre al mercato dopo avere aiutato numerose startup a fare altrettanto. Registriamo un tasso di crescita costante dell’interesse dei nostri investitori per operazioni di equity crowdfunding. Trova quindi conferma la stima di 1 milione di privati come bacino potenziale di investitori in startup attraverso questo strumento di finanza innovativa”.

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