Investire in cultura? Parte la raccolta di capitali per un “portale delle idee”

La piattaforma di equity crowdfunding NextEquity lancia una nuova campagna e punta sulla cultura. E’ per Linfa Crowd 2.0, un’iniziativa dell’attore Simone Riccioni

 

Simone Riccioni Linfa Crowd equity crowdfunding NextEquity

La piattaforma marchigiana NextEquity ha dato il via a una nuova campagna di equity crowdfunding che vede protagonista Linfa Crowd 2.0, startup innovativa che opera in campo culturale. La startup, nata per iniziativa dell’attore e produttore Simone Riccioni, arrivato alla notorietà con il film “Come saltano i pesci” di Alessandro Valori, punta a valorizzare e sostenere progetti culturali di qualità. Un ‘portale delle idee’ che sarà una vetrina per talenti e che parteciperà anche in modo diretto alle produzioni, investendo nelle iniziative più meritevoli.

Il primo progetto riguarda la nuova pellicola di Valori, “Tiro libero”, che verrà girata da ottobre nelle Marche con un cast di grandi nomi, tra i quali già annunciato quello di Nancy Brilli.

La campagna, attiva fino al 22 ottobre 2016; ha un obiettivo di raccolta di €660.000 a fronte di quote pari al 40% e con valore pre-money di €990.000 (qui la nostra scheda). L’importo minino di investimento è di €1.850 e il capitale raccolto verrà impiegato nell’implementazione del portale e in marketing (10-15%) e nella partecipazione diretta alle iniziative selezionate (come il film “Tiro libero”).

Si tratta della quarta campagna promossa da NextEquity che, dopo l’ultimo successo con Synbiotec, la PMI biotecnologica che ha raccolto la cifra record di 1 milione di euro, ora punta sulla cultura:

Linfa Crowd 2.0 funzionerà come un market place – commenta Michela Centioni, amministratore unico di Next Equity Crowdfunding Marche – dove saranno pubblicati progetti selezionati che cercano finanziatori, soci, produttori, associati in partecipazioni; un’impresa culturale che saprà captare l’attenzione di chi vuole investire in proposte già pronte per il mercato. Abbiamo deciso di puntare su questa start up perché crediamo che la cultura di qualità sia un’industria a tutti gli effetti, capace di generare benefici sia dal punto di vista economico che sociale”.

I ricavi di Linfa Crowd 2.0 arriveranno dalla partecipazione diretta alle iniziative che saranno pubblicate sul portale (quali film, opere teatrali, fiction, libri, mostre ed eventi culturali) e dalle attività sviluppate: commissioni sulle raccolte tramite il market place, merchandising, product placement, sponsorizzazioni, pubblicità, marketing territoriale, servizi di consulenza, promozione e distribuzione. Il portale avrà anche un’attenzione particolare al noprofit, con attività di crowdfunding per sostenere progetti solidali.

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