Starsup rilancia l’Equity Crowdfunding in Italia con una competizione tra start-up

StarsUp lancia “All Start Game”, competizione tra startup innovative impegnate in una campagna di equity crowdfunding. In lizza quattro realtà sostenute da incubatori e univerisità: vince chi trova prima più soldi più entro il 13 luglio. Al primo classificato ospitalità gratis sulla piattaforma

StarsUp, la prima piattaforma italiana di equity crowdfunding autorizzata da Consob, ha deciso di provare a rivitalizzare il settore inaugurando All Start Game, una competizione tra startup che durerà 100 giorni in parallelo alla campagna di equity crowdfunding avviata sul portale.

Ogni candidato compete per ottenere il gradimento del pubblico, degli investitori e degli esperti e per raccogliere in maniera più efficace degli altri concorrenti le risorse finanziarie di cui necessita per realizzare il proprio piano d’impresa. In altri termini, ogni startup riceve un punteggio sulla base di diversi parametri tra cui l’ammontare effettivo della raccolta effettuata, il numero di investitori e la loro diffusione territoriale e gli occupati generati nel periodo di raccolta. Ma anche sulla base dei voti espressi dalle persone, ossia tutti coloro che hanno piacere a votare, sia possibili finanziatori ma anche possibili utilizzatori o semplicemente chi ha voglia di farlo.

Il progetto, partito a dicembre 2014, vede StarsUp in partnership con il network di PNICube, associazione che riunisce gli incubatori e le business plan competition accademiche italiane, e con Apsti (Associazione Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani). In tutto sono una sessantina di poli tecnologici. Ogni polo poteva candidare fino a tre startup, scegliendo tra i soggetti incubati o gli spin-off universitari. A fine gennaio sono state chiuse le candidature. Fino al 3 aprile i concorrenti hanno potuto completare la predisposizione della documentazione necessaria per la campagna di equity crowdfunding. Alla fine le startup selezionate per partecipare alla gara sono risultate quattro. Dal  3 aprile si è aperta la fase di raccolta, che terminerà il 13 luglio.

Le quattro start-up che partecipano alla gara sono:

Insono – produce dispositivi biomedicali per una migliore qualità della vita, è promossa da Iuf (Incubatore universitario fiorentino) dell’Università degli Studi di Firenze e punta a raccogliere 448mila euro.

Nanosilical – è impegnata nella terapia mirata in ambito oncologico attraverso l’utilizzo di nano strutture, ed è sostenuta da TechNest, incubatore dell’Università della Calabria, e chiede agli investitori 120mila euro.

Inoxsail – è un progetto promosso da Polihub della Fondazione Politecnico di Milano, ed è impegnata nella realizzazione di progetti e tecnologie innovative per migliorare e diffondere l’esperienza di vela e punta a raccogliere 710mila euro.

Solosale – è incentrata su ricerca ed innovazione per il benessere e per la cura del diabete, è appoggiata da Tls (Toscana Life Sciences) e chiede 138mila euro.

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