Cambridge University lancia la survey 2017 sul crowdfunding in Europa

Cambrige University lancia la sua terza ricerca sullo stato della finanza alternativa in Europa. Lo studio di consulenza specializzato Crowd Advisors partner per l’Italia

 

Cambridge survey 2017 partner Crowd Advisors

Dopo il successo dell’ultima ricerca, Sustaining Momentum: The European Alternative Finance Benchmarking Report, che ha raccolto le riposte di più di 250 piattaforme europee, il Cambridge Centre for Alternative Finance della University of Cambridge lancia la survey annuale 2017 European Alternative Finance Industry Survey.

Per l’Italia, la Cambridge University si avvale della collaborazione dello studio di consulenza specializzato Crowd Advisors, che ha pubblicato una pagina di invito per tutte le piattaforme italiane di donation, reward, equity e lending crowdfunding, oltre che di Invoice Trading.

Tutte le piattaforme italiane sono dunque invitate a partecipare e a compilare il questionario, tenendo presente che i dati saranno presentati in forma aggregata per area geografica o modello di finanza alternativa e nessuno dato sarà divulgato in forma disaggregata.

I risultati della ricerca, saranno resi disponibili gratuitamente per tutti e verranno pubblicati nel corso del terzo trimestre 2017.

Alessandro Lerro, partner di Crowd Advisors e presidente di AIEC, ha dichiarato: “La ricerca di Cambridge University è un punto di riferimento per tutti gli operatori europei, ma anche per chi investe e per chi cerca finanziamenti. Ci aspettiamo che sarò rilevato un balzo in avanti anche dell’Italia dove, nel 2016, si sono registrate diverse novità e una crescente conoscenza degli strumenti. Credo però che l’anno della vera consacrazione sarà il 2017 in cui, dopo 3 anni di test con aziende innovative e una crescita a due cifre, l’equity crowdfunding è aperto a qualsiasi PMI: la moda, il turismo e le aziende alimentari sono il prossimo obiettivo di investimento per gli investitori italiani, già molto attivi sul mercato britannico. Nel frattempo, Lending e Invoice Trading stanno crescendo in termini di volumi e operatori, offrendo nuove opportunità alternative a che investe“.

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