Canon utilizza il crowdfunding per sostenere il lancio di IVY REC la sua nuova mini camera

Sold-out in soli 5 giorni la campagna di crowdfunding su Indiegogo che la multinazionale ha lanciato per sostenere il lancio della sua nuova digital camera

Canon campagna crowdfunding su Indiegogo

 

Canon, il colosso della fotografia digitale, dopo un consistente battage mediatico, ha lanciato una campagna di reward crowdfunding su Indiegogo. In soli cinque giorni tutti i prodotti (518) messi in pre-vendita sono stati acquistati dai “backer”.

Come una qualsiasi startup, Canon ha dunque scelto il crowdfunding per testare l’appetibilità di un nuovo prodotto, ancora allo stadio prototipale. Si tratta di IVY REC, ed è una piccola fotocamera pensata per la vita e lo sport all’aria aperta.

Fatta come una sorta di moschettone per essere agganciata allo zaino o al passante dei jeans, promette di essere resistente all’acqua e agli urti, anche perché non ha uno schermo che potrebbe rompersi. Può scendere in acqua fino a 1 metro, anche se per un massimo di 30 minuti, e presenta una manopola sul retro per gestire il menu e cambiare modalità di scatto.

Integra un sensore Cmos da 13 megapixel, gira video in full HD, è leggera e ha connettività wi-fi e Bluetooth per trasferire le foto e i filmati allo smartphone attraverso una app.

La campagna proponeva la prenotazione del prodotto in tre colori accesi, rosa, verde o azzurro, a un prezzo inferiore rispetto a quello di listino, fissato in 116 dollari. Gli sconti erano maggiori per chi avesse prenotato per primo: 30 pezzi disponibili con il 30% di sconto, 70 con il 20% e oltre 400 con il 7%, con consegna prevista per Ottobre 2019. In meno di cinque giorni di campagna si sono tutti volatilizzati.

Come sostiene il nostro Fabio Allegreni nel suo capitolo del libro “Crowdfunding for sustainable entrepreneurship and innovation, dedicato al crowdfunding come strumento di marketing, esistono diversi obiettivi per cui anche le multinazionali, e non solo le startup, possono trarre benefici nel lanciare una campagna di crowdfunding. Tra questi, come sembra dimostrare Canon, la possibilità di testare in anticipo e a costi contenuti l’attrattività di un nuovo prodotto e l’opportunità di mirare il proprio target di riferimento creando un nucleo di consumatori “testimonial”.