Artknit Studios, maglieria con fibre naturali e biodegradabili, che opera con una filiera diretta, ha lanciato un round su Crowdfundme che ha già raccolto oltre 400k
Artknit Studios, brand italiano specializzato nella maglieria di alta qualità, ha lanciato una campagna di equity crowdfunding su CrowdFundMe (qui la nostra scheda su Crowd Monitor).
L’obiettivo minimo della raccolta è di 300 mila euro che, peraltro, sono stati già superati, grazie a 48 investitori che hanno complessivamente versato ad oggi 407 mila euro.
I fondi raccolti tramite la campagna di equity crowdfunding su CrowdFundMe, che terminerà a fine giugno 2025, saranno destinati principalmente a rafforzare la presenza del brand nei mercati internazionali, portando avanti la missione di rendere l’alta qualità più accessibile, trasparente e responsabile.
Maglieria con fibre naturali e biodegradabili, in una filiera diretta
Il brand, nato a Biella, la capitale del tessile italiano, produce capi con fibre naturali, biodegradabili e certificate, in una filiera che è diretta e integrata, con un impatto ambientale ridotto grazie a una tecnologia proprietaria che offre trasparenza e tracciabilità.
L’impiego di materiali certificati e biodegradabili risponde alla crescente domanda di moda sostenibile, contribuendo al posizionamento distintivo del brand nel settore.
Il modello distributivo, orientato principalmente all’online e al posizionamento premium, sostiene un’espansione strategica in mercati chiave come Europa e Stati Uniti, dove il Made in Italy è riconosciuto come sinonimo di qualità e artigianalità.
La sede di Biella, nella Valle della Lana, garantisce un accesso privilegiato alle migliori materie prime e al know-how manifatturiero, rafforzando il vantaggio competitivo di Artknit Studios nella moda sostenibile e innovativa.
Risultati: oltre 2,3 milioni ma si punta a 30
“Dopo aver superato i 2,3 milioni di euro di fatturato nel 2024 con una crescita annua del 60%, siamo pronti a scrivere il prossimo capitolo di Artknit Studios, insieme alla nostra community globale”, ha sottolineato Alessandro Lovisetto, ceo e founder di Artknit Studios.
“Abbiamo dimostrato che è possibile costruire un brand italiano, internazionale, con una crescita solida e una visione chiara: ridefinire il concetto di lusso, rendendolo sostenibile, trasparente e accessibile”, continua il ceo.
Solo nell’ultimo anno la società ha spedito oltre 21.000 prodotti, registrato un ordine medio di 288 euro e il 32% degli ordini è arrivato da clienti di ritorno.
Con due flagship store già attivi in Italia e un test a Parigi che ha generato oltre 150.000 euro in 6 settimane, Artknit è pronta a espandersi in Europa e negli Stati Uniti con l’obiettivo di superare i 30 milioni di euro di fatturato entro il 2030.