Opstart integra Crowdlender: un unico portale per equity, lending, debt e real estate, gestione semplificata e nuova collaborazione con Banca Valsabbina
Dal 3 dicembre 2025 Opstart compie un nuovo passo nella costruzione del primo hub italiano dedicato alla finanza alternativa. Crowdlender, la piattaforma del gruppo focalizzata sul lending crowdfunding, viene infatti integrata all’interno del portale principale, riunendo in un unico ecosistema equity, lending, debt e real estate (qui tutti i dettagli).
L’operazione rappresenta un’evoluzione coerente con il percorso avviato negli ultimi anni da Opstart, che attraverso divisioni come Crowdre e Crowdarena punta a offrire un’esperienza completa e centralizzata per investitori e imprese.
Cosa cambia per gli utenti: un unico accesso per tutto il crowdfunding
Per gli utenti di Crowdlender l’integrazione avviene in modo fluido. Le nuove campagne di lending vengono ora presentate direttamente nella sezione “Investi” di Opstart, mentre gli investitori già registrati possono accedere con le stesse credenziali, senza necessità di creare nuovi account.
Il precedente portale Crowdlender resta disponibile come archivio consultabile per monitorare investimenti passati e piani di ammortamento già avviati.
Da questo momento, però, tutte le attività di investimento – dal lending all’equity passando per le emissioni debt – convergono in un’unica piattaforma che consente una gestione più semplice e una visione più organica del proprio portafoglio.
Banca Valsabbina sostituisce Lemonway: addio ai wallet virtuali
Uno dei cambiamenti più significativi riguarda la gestione finanziaria. Con l’integrazione, Opstart conclude la collaborazione con Lemonway e introduce Banca Valsabbina come nuovo partner tecnico, aprendo a un modello operativo che abbandona definitivamente i wallet virtuali.
Gli utenti non devono più ricaricare un portafoglio interno, mentre interessi e capitali vengono accreditati direttamente sul conto bancario dell’investitore.
Coloro che dispongono ancora di un wallet Crowdlender devono effettuare il cashout entro il 15 dicembre 2025, poiché successivamente i wallet verranno progressivamente disattivati.
Gli ammortamenti preesistenti: continuità garantita
Gli investimenti effettuati prima del 3 dicembre 2025 continuano a essere consultabili sul portale Crowdlender nella sezione storica dedicata.
A partire dal 28 dicembre 2025, tuttavia, anche il pagamento delle rate e dei rimborsi relativi a queste operazioni avviene direttamente sul conto corrente indicato dall’investitore, con la gestione affidata a Banca Valsabbina.
Questo aggiornamento assicura continuità operativa pur nel passaggio infrastrutturale tra i due sistemi.
Come funziona ora il lending su Opstart: un processo più lineare
Il nuovo processo di investimento in lending crowdfunding riflette un modello più snello, in linea con gli standard più evoluti della finanza alternativa europea.
Gli investitori possono individuare la campagna di interesse all’interno del portale e confermare l’ordine tramite bonifico bancario, ricevendo poi interessi e capitale di rimborso direttamente sul proprio conto.
La semplificazione delle procedure, insieme alla maggiore trasparenza dei flussi finanziari, rafforza l’attrattività del lending come strumento all’interno di un hub che integra diverse forme di investimento.
