Deep Learning Italia sbarca su Mamacrowd: 400K per rivoluzionare la formazione tech aziendale

La startup edutech Deep Learning, che usa l’AI per formare professionisti punta a 4 m di ricavi entro il 2029 e lancia un round su Mamacrowd. Già superato l’80% del target iniziale

 

Deep Learning lancia round su Mamacrowd

 

C’è un problema che stanno affrontando sempre più aziende italiane: le competenze tech evolvono troppo velocemente, mentre i percorsi formativi faticano a stare al passo. Il risultato? Un gap crescente tra ciò che serve e ciò che il mercato offre, soprattutto su temi caldi come intelligenza artificiale, data science e cybersecurity.

È proprio da questa esigenza che nasce Deep Learning Italia, startup edutech B2B che ha appena lanciato una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd per raccogliere 400.000 euro. E i primi giorni dicono che il mercato ha già risposto: l’obiettivo minimo è praticamente a un passo.

Una piattaforma AI-driven che taglia tempi e costi dell’80%

Deep Learning Italia, nata all’interno di AI Venture Builder, ha costruito una piattaforma che automatizza produzione, aggiornamento e personalizzazione dei corsi di formazione avanzata. Il vantaggio? Riduzione di tempi e costi fino all’80% rispetto ai modelli tradizionali, mantenendo alta la qualità e la personalizzazione.

Non è teoria: la trazione c’è già, e si vede. La piattaforma ha formato oltre 2.600 professionisti, ospita più di 90 corsi creati con il contributo di oltre 100 docenti, e vanta una retention corporate superiore all’85%. Tra i clienti ci sono nomi importanti come Sielte, Almaviva, PCS Group, la Regione Sicilia, ordini professionali come CNF e Agenas, e università come LUMSA e Ca’ Foscari.

Numeri in crescita: da 500K a 1,2M in un anno

Sul fronte economico, Deep Learning Italia non è una scommessa: è un business in crescita. Il fatturato è passato dai 500.000 euro del 2024 a oltre 1,2 milioni di euro nel 2025, con una crescita vicina al 150% anno su anno. La maggior parte dei ricavi proviene da contratti B2B ricorrenti, a conferma della solidità del modello.

E le prospettive? Nello scenario prudenziale, la società prevede di superare i 4 milioni di euro di ricavi entro il 2029. Con un EBITDA margin oltre il 40%, i conti tornano e la sostenibilità del progetto non è in discussione.

Perché una campagna di equity crowdfunding

In un momento in cui la domanda di competenze digitali avanzate è destinata a crescere in modo strutturale, Deep Learning Italia si posiziona su un mercato in espansione con un modello scalabile, validato e già redditizio.

La trasformazione digitale richiede competenze che evolvono più velocemente dei modelli formativi tradizionali,” spiega il management. “La nostra piattaforma nasce per aiutare aziende e istituzioni a colmare questo divario in modo misurabile, scalabile e sostenibile, mettendo l’intelligenza artificiale al servizio dell’educazione professionale.”

L’operazione è seguita da Over Ventures, boutique di advisory fondata da Giancarlo Vergine, Alberto Vergine e Myryam Sollai, che gestisce il primo crowdfunding studio europeo.

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