Grazie a Weltix, E4 Computer Engineering emette un minibond 5 milioni completamente digitalizzato, aprendo una nuova via per i capital market e per l’accesso al credito delle PMI
Il mercato dei capitali italiano segna un passaggio storico verso la finanza digitale. Weltix, piattaforma fintech regolamentata per la gestione e digitalizzazione dei private asset, ha annunciato la prima emissione di un minibond italiano nativamente tokenizzato su blockchain pubblica, realizzata insieme a UniCredit e BlockInvest.
L’operazione, annunciata a Milano l’11 dicembre 2025, ha riguardato un minibond da 5 milioni di euro emesso da E4 Computer Engineering, azienda leader europea nelle soluzioni di calcolo ad alte prestazioni e tecnologie AI. Il titolo è stato sottoscritto in parti uguali da UniCredit e Cassa Depositi e Prestiti, con una garanzia SACE al 50%, confermando l’interesse delle grandi istituzioni verso strumenti di debito innovativi e digitali .
Un minibond 100% digitale, dalla nascita alla gestione
Il cuore dell’operazione è la tokenizzazione nativa del minibond, registrato sul Registro DLT autorizzato Consob di Weltix, in conformità al Decreto Fintech. L’emissione è avvenuta su blockchain Polygon PoS, grazie all’infrastruttura tecnologica sviluppata da BlockInvest, società specializzata in soluzioni blockchain per operatori finanziari.
In questo contesto, Weltix ha ricoperto il ruolo di Responsabile del Registro, garantendo la piena conformità normativa, la notarizzazione digitale delle operazioni e la tracciabilità completa di strumenti e documentazione.
UniCredit, primo arranger italiano nel mercato dei minibond con oltre 250 emissioni, ha coordinato l’intero processo di strutturazione e sottoscrizione, introducendo per la prima volta nel mercato domestico una soluzione di debito PMI completamente digitale.
I vantaggi della tokenizzazione per imprese e investitori
Il modello sperimentato in questa emissione apre a benefici concreti per tutto l’ecosistema finanziario. Tra i principali vantaggi c’è la creazione di strumenti finanziari nativi digitali con pieno valore legale che derivano, nella fattispecie, dalla digitalizzazione end-to-end di emissione e gestione dei minibond.
La digitalizzazione, a sua volta, consente la riduzione di tempi, costi amministrativi e complessità post-emissione, nonché una maggiore trasparenza, tracciabilità e immutabilità delle transazioni.
Infine, la tokenizzazione su blockchain permette trasferimenti più rapidi, sicuri e verificabili, ponendo così basi solide per lo sviluppo di un mercato secondario più efficiente.
Un segnale forte per il futuro dei private market
“Annunciamo oggi un’operazione storica per il mercato italiano”, ha dichiarato Antonio Chiarello, Founder & CEO di Weltix. “Dimostriamo che la tokenizzazione non è un esercizio teorico, ma uno strumento concreto per rendere più efficiente l’accesso al capitale da parte delle PMI” .
La collaborazione tra una banca sistemica come UniCredit, una fintech regolamentata come Weltix e un player tecnologico specializzato come BlockInvest rappresenta un caso emblematico di innovazione applicata, capace di avvicinare finanza tradizionale e tecnologia blockchain.
Per l’ecosistema del crowdfunding e dell’investimento alternativo, questa operazione è un segnale chiaro: la tokenizzazione degli strumenti di debito non è più una promessa futura, ma una realtà operativa che può rendere i mercati privati più accessibili, efficienti e trasparenti, anche per le PMI italiane.








