CleanBnB si quota all’Aim Italia. E’ la seconda ipo tra le società finanziate con equity crowdfunding

La startup, che in due round aveva raccolto oltre 600k, si è quotata all’AIM. E’ la seconda società finanziata con equity crowdfunding a quotarsi dopo la piattaforma Crowdfundme

 

CleanBnB si quota in borsa dopo 2 round equity crowdfunding

 

CleanBnB, piattaforma italiana leader nella gestione degli affitti a breve termine, si è quotata all’Aim Italia il 24 luglio scorso. La startup, nata nel 2015, fornisce servizi per chi ha già affittato o pensa di affittare il proprio appartamento su Airbnb, Booking, Flipkey o altre community, tra i quali la gestione della casa in assenza del proprietario, le pulizie, il servizio di lavanderia.

La quotazione, annunciata nel giugno scorso, arriva a valle di due round di equity crowdfunding entrambi condotti su CrowdFundMe, uno chiuso nel giugno 2016, con una raccolta di 127 mila euro a una valutazione pre-money di €405 mila, grazie a 90 investitori; e uno nel marzo 2018, quando ha raccolto 500 mila euro sulla base di una valutazione pre-money di 4 milioni e la partecipazione di oltre 200 investitori. Si tratta della seconda quotazione su AIM Italia di una startup precedentemente finanziata con equity crowdfunding, dopo CrowdFundMe, che è in quotazione dallo scorso marzo.

Il prezzo di ipo era stato fissato a 2 euro per azione, che corrisponde a una capitalizzazione iniziale pari a circa 14 milioni di euro e a un flottante complessivo del 28,16%. La società ha aperto la sua prima seduta borsistica con un balzo del 6,1% a 2,12 euro, salvo poi chiudere a 1,92 euro fine giornata.

Oltre alle azioni ordinarie (codice ISIN IT0005377277), sono stati ammessi alle negoziazioni anche i warrant “CleanBnB 2019–2022”. Nell’ambito dell’offerta era infatti prevista anche l’assegnazione gratuita di warrant nel rapporto di un warrant ogni due azioni a favore di tutti coloro che risulteranno titolari di azioni alla data di inizio delle negoziazioni, ivi compresi coloro che hanno sottoscritto azioni nell’ambito dell’offerta.

Lo sbarco in Borsa permetterà alla società di accelerare il conseguimento dei propri obiettivi strategici, acquisendo una maggiore visibilità verso stakeholder nazionali ed esteri e rafforzando la crescita della quota di mercato nei segmenti core e di rinforzare ulteriormente la propria solidità finanziaria.

Nell’ambito della quotazione, CleanBnB è assistita da EnVent Capital Markets, in qualità di Nominated Advisor e Global Coordinator, dall’advisor finanziario Ambromobiliare, da Nctm, quale consulente legale, da ICFC e da Facchini & Rossi in qualità di consulenti fiscali, Deloitte come società di revisione e a supporto del management nella stesura del piano industriale della società, Banca Finnat come specialist dell’operazione.

La quotazione “è un passaggio essenziale per i nostri piani di sviluppo“, ha detto Francesco Zorgno, presidente della società, sottolineando che “il successo della nostra campagna di collocamento, con una richiesta di sottoscrizioni delle azioni di gran lunga superiore all’offerta, è il migliore punto di partenza per le sfide che ci attendono“.

L’operazione, “conferma come Aim Italia possa rappresentare un supporto per le start up innovative con caratteristiche distintive e con un track record di raccolta di capitale attraverso il crowdfunding”, ha aggiunto Fabio Brigante, head of mid & small caps origination, primary markets, di Borsa Italiana.