FCA (la Consob UK) conferma la sua missione: abbattere le barriere all’ingresso nel mondo bancario

L’omologa inglese di Consob, nel suo rapporto annuale, afferma che suo ruolo principale è favorire la finanza alternativa per consentire lo sviluppo di fin-tech e creare un’alternativa alle banche

 

FCA vs Consob

Nei giorni scorsi Consob ha promosso una consultazione pubblica per mettere mano al regolamento sull’equity crowdfunding, che tutti gli operatori del settore giudicano eccessivamente restrittivo, in quanto focalizzato soprattutto sulla tutela dell’investitore più che sull’effettiva apertura dei mercati finanziari a nuovi player. Comunque un ottimo passo avanti.

Negli stessi giorni, la sua omologa inglese FCA, nel suo rapporto annuale rilasciato all’inizio di Luglio, conferma che la sua missione consiste nel cambiare e nell’adattarsi all’attuale realtà del mercato finanziario. Il suo ruolo non è quindi solo quello, molto importante peraltro, di tutela degli investitori e di garanzia dell’efficienza del mercato, ma anche di incoraggiamento della concorrenza. E’ proprio questo mandato che ha permesso a nuove forme di finanziamento, come il lending e l’equity crowdfunding, di fiorire nel Regno Unito. Molti degli operatori impegnati nella finanza alternativa in UK e in Europa, vedono infatti l’organo di controllo britannico come il punto di riferimento per quanto riguarda la facilitazione dell’innovazione FinTech.

Per quanto riguarda le banche, la FCA ha dimostrato di capire che permettere la crescita di approcci innovativi, al fianco di una regolamentazione prudenziale, è una strategia più vantaggiosa per tutti i consumatori.

Martin Wheatly, CEO di FCA ha dichiarato: “Uno dei cambiamenti più significativi di cui sono stato particolarmente orgoglioso è stato l’incremento di attività della nostra iniziativa Progetto Innovate. La regolamentazione viene spesso interpretata come una barriera per lo spirito imprenditoriale dei singoli e delle start-up con regole, pesi e contrappesi che impediscono alle idee nascenti di fiorire. Io non credo che debba necessariamente essere così. Credo che per garantire che i mercati finanziari restino vivi e offrire così ai consumatori i migliori risultati sia fondamentale consentire ai nuovi arrivati di entrare nel mercato, sfidando l’ordine costituito e mantenendo bassi i costi”. La FCA crede che “abbattere le barriere che hanno impedito alle imprese di entrare in settori, come quello bancario, è una parte essenziale del nostro ruolo“.

E dunque, come parte del loro programma di revisione regolamentare, FCA si è proposta di mettere mano a due aree: il processo di autorizzazione per le nuove banche e la promozione di un “grande cambiamento” nell’approccio alla normativa per le start-up bancarie.

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