La grande accelerazione del crowdfunding civico in Italia

Si moltiplicano in Italia le iniziative di crowdfunding civico promosse sia da piccoli che grandi comuni. Oltre a Milano, i casi di Brescia, Saluzzo, Taranto, Palermo, Sori e la piattaforma Meridonare

Crowdfunding civico italia 2015

Abbiamo parlato recentemente dell’iniziativa del Comune di Milano che ha lanciato una propria piattaforma di crowdfunding civico in partnership con Eppela. Il Comune co-finanzierà iniziative d’impatto sociale che raggiungeranno almeno il 50% dell’obiettivo.

Ma Milano non è l’unica a muoversi. Città e cittadine italiane stanno aguzzando l’ingegno per individuare i modi più adatti e consoni alle loro esigenze e alla sensibilità di cittadini per fruire coerentemente del crowdfunding.

Ecco una lista (che non pretendiamo completa) di alcune iniziative che ci hanno colpito.

ANCI e WindForFund

ANCI e Wind, in partnership con DeRev, una delle principali piattaforme italiane di crowdfunding, hanno promosso un contest con l’obiettivo di sostenere idee innovative e progetti di valore sociale in Italia e sostenere iniziative no-profit e progetti civici che contribuiscono a creare valore sociale nel quadro di un’economia sempre più orientata al digitale, facendo rete attraverso i nuovi strumenti della sharing economy.

I progetti selezionati per l’attivazione di campagne di crowfunding attraverso la piattaforma DeRev sono stati: “Lab6” del Comune di Brescia, “Attiviamoci: La città è una proposta educativa” del Comune di Saluzzo e “NEXTaranto” del Comune di Taranto.

  • Il Comune di Brescia attiverà una campagna di crowfunding per il potenziamento del progetto “Lab6”, finalizzato alla realizzazione di laboratori in cui, attraverso il coinvolgimento di giovani fra I 16 e i 25anni, si producono beni o servizi ad elevata utilità sociale per altri cittadini. L’obiettivo è quello di rispondere ai bisogni del territorio o di gruppi di cittadini rafforzando, al contempo, le competenze dei giovani e offrendo loro occasioni in cui sperimentarsi in un lavoro vero.
  • Saluzzo lavorerà invece sul Progetto “Attiviamoci: La città è una proposta educativa”, che punta a ampliare e completare l’offerta formativa per i minori che manifestano i primi segnali di disagio. La campagna di crowfunding permetterà di dare avvio ad alcuni interventi elaborati all’interno di tavoli di lavoro partecipati da Comune, scuola, oratorio e servizi sociali, fra i quali un percorso di formazione che produca una maggiore consapevolezza all’utilizzo delle nuove tecnologie sia per i minori che per le famiglie.
  • Il Comune di Taranto, utilizzerà il crowfunding per avviare il progetto “NEXTaranto”, attraverso il quale intende costituire una rete  cittadina  di  FabLab  -Fabrication  Laboratory,  intesi quali  centri  attrezzati  per  la fabbricazione digitale, oltre che luoghi d’incontro e di relazione per la promozione della cultura  digitale a beneficio di chi, sul territorio, intenda avvicinarsi al mondo della fabbricazione digitale.

Il cinema di Sori

L’iniziativa che la Pro Loco di Sori intende realizzare si pone l’obiettivo di far funzionare il cinema a Sori e per fare ciò ha partecipato al bando regionale per dotare il Teatro di Sori di distribuzione digitale della produzione cinematografica. Al progetto cinema servivano circa 70.000 euro. Il 60% lo mette la Regione con un Bando cui la Pro Loco ha partecipato e che ha vinto. La stessa Pro Loco investe 5.000 euro di risorse proprie. Il Comune ha già investito 12.000 e gli ulteriori 12.000 necessari sono stati raccolti con la campagna di crowdfunding “Adotta una poltrona” sulla piattaforma BuonaCausa.org. C’era anche un incentivo particolare: chi ha contribuito con almeno 100 euro ha avuto dedicata una poltrona del cinema con il nome del donatore.

Palermo

La Casa Museo “Stanze al Genio” allestita a Palazzo Torre-Pirajno ha riaperto al pubblico con quattro nuove sale espositive che si aggiungono alle quattro prestigiose stanze già visitabili in precedenza. Il museo può su contare 4.500 maioliche, tutte antiche e belle, sia siciliane sia napoletane. Obiettivo raggiunto anche grazie al crowdfunding lanciato lo scorso luglio, e che in due mesi ha consentito di raccogliere quasi 12.000 euro: 114% rispetto all’obiettivo prefissato, grazie alla campagna su Indiegogo #WeAreGenio o “Adotta una maiolica”, alla quale hanno partecipato da tutta Europa, Usa, Canada e anche dal Giappone e che è continuata fino a Dicembre su InDemand.

Meridonare

Meridonare è una start up innovativa a vocazione sociale nata grazie alla collaborazione tra l’Istituto Banco di Napoli Fondazione, la Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli e L.I.V.E.S.  Fundraising. La piattaforma si propone di offrire un servizio di raccolta fondi online a gruppi, movimenti, associazioni, cooperative e imprese sociali e singoli cittadini che mirano a vedere realizzato un progetto con finalità sociali, culturali e civiche nel Mezzogiorno.

Meridonare.it è stata lanciata lo scorso 19 ottobre ed in poco più di due mesi ha raccolto quasi 40mila euro di donazioni per i 23 progetti caricati sul sito.

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