Una piattaforma di crowdfunding dove il “crowd” è fatto solo da business angels

GoBeyond, piattaforma svizzera, è un club di investimenti dove chiunque può entrare a patto che paghi una fee e sia disposto ad investire almeno 4000 franchi svizzeri

 

 GoBeyond club deal crowdfunding

Assomiglia molto all’equity crowdfunding, ma, in realtà è a metà strada con un club di Business Angels. Stiamo parlando di GoBeyond Early Stage Investing, una piattaforma web  che mette in contatto il largo pubblico di investitori privati, business angel esperti e imprenditori in cerca di capitali per le loro start-up. Consente a piccoli e grandi investitori, alle prime armi o sofisticati, di costruire, gestire e monetizzare portafogli diversificati di investimenti diretti a imprese giovani e in rapida crescita. Basato in Svizzera, opera in diverse località europee e negli Stati Uniti attraverso Go Beyond Network e il suo team è composto da imprenditori esperti e da ex manager che ora operano come business angels.

Come riportato da BeBeez, sta a sua volta raccogliendo 2,5 milioni di euro tra gli investitori, con l’obiettivo di espandere il business anche in Italia. E già oggi, comunque, imprenditori italiani possono presentare i loro progetti per essere finanziati dagli angeli di GoBeyond. In prospettiva l’idea è quella di espandere l’attività in Italia in maniera più strutturata, anche con una partnership locale.

Brigitte Baumann, fondatrice di GoBeyond ed eletta lo scorso maggio quale migliore Business angel d’Europa 2014, ha spiegato che GoBeyond, “da un lato democraticizza gli investimenti in nuove aziende, nel senso che, come il crowdfunding, li propone a una larga platea di potenziali investitori. Dall’altro, però, porta professionalità. Perché della community fanno parte business esperti che guidano i processi di investimento ai quali partecipano anche i privati, offrendo così loro una selezione di progetti sui quali è stata condotta una due diligence professionale”.

La platea di investitori, il crowd, è tuttavia selezionata. GoBeyond è una sorta di Club d’investimenti dove l’investitore, per essere ammesso, deve pagare una fee d’ingresso e altri oneri relativi alle fasi di investimento, tra i 900 e i 2500 CHF (pari a circa €800 – 2300). Questo consente certamente di scremare i potenziali investitori, attualmente 192 tra esperti e non, che sono quindi estremamente motivati. Al contrario dell’equity crowdfunding classico dove chi investe non ha nessun onere oltre il rischio. La piattaforma partecipa inoltre alle performance degli investimenti. Più nel dettaglio, quando l’angel capofila e i suoi co-investitori cedono una società (exit), a questi viene rimborsato il capitale più l’80% del capital gain una volta raggiunto il cosiddetto hurdle rate (cioè tasso di rendimento minimo) dell’8%. Alla piattaforma, invece, viene riconosciuto il cosiddetto «carried interest» pari al 20% del capital gain.

I risultati di questa strategia sono interessanti. Dal 2008 a oggi GoBeyond ha investito l’equivalente di 11 milioni di franchi svizzeri (circa 10 milioni di euro) in 36 startup e sono già stati restituiti agli investitori 13 milioni. BeBeez, inoltre, riporta che in media, dall’inizio dell’attività della piattaforma, un investitore privato che abbia investito meno di 50 mila CHF (l’investimento minimo è di 4 mila franchi) ha ottenuto un ritorno annualizzato del 10% nel 30% dei casi e del 20% nel 28% dei casi. Queste percentuali aumentano nel caso in cui l’investimento sia stato di oltre 50 mila franchi.

 

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