Crowdfundme perfeziona l’acquisizione di Trusters. Nei primi 4 mesi di collaborazione, la raccolta è cresciuta del 40%

Con l’acquisizione di Trusters, nasce il primo gruppo fintech italiano focalizzato sulla finanza alternativa, un polo da 50 milioni di raccolta annua e 15 mila investitori

 

Crowdfundme acquisirà 51% di Trusters

 

Come già previsto lo scorso Giugno, la piattaforma di crowdinvesting CrowdFundMe, quotata su Euronext Growth Milan, ha perfezionato ieri l’acquisizione del 51% del capitale sociale di Trusters S.r.l., tra i leader italiani nel settore del Lending Crowdfunding immobiliare.

Le due società avevano già iniziato un percorso di integrazione dalla prima firma dell’accordo di giugno, finalizzato a creare importanti sinergie, che ha portato gli investimenti effettuati su Trusters a crescere nel secondo semestre 2022, superando la media mensile dei primi sei mesi, e, in particolare a 1,14 milioni a luglio, 1,5 ad agosto, 1,5 a settembre e, 1,8 a ottobre, record storico. Una cresciti, quindi, in quattro mesi del 40% rispetto al periodo gennaio-aprile 2022 e del 166% rispetto a luglio-ottobre 2021.

I  risultati derivano anche dalla sinergia delle attività di comunicazione e dall’integrazione delle customer base. In particolare, tra giugno e ottobre 2022, più di 1.200 nuovi investitori hanno effettuato la registrazione su Trusters, superando il risultato del periodo gennaio-maggio (ca. 850 nuovi investitori).

I risultati aggregati delle due società indicano una raccolta complessiva pari a 125,45 milioni e più di 77.000 utenti registrati, mentre la sola raccolta aggregata del 2021 ammonta a oltre 41 milioni.

CrowdFundMe, oltre a rafforzare la propria presenza sul mercato della finanza alternativa, ha ampliato l’offerta di prodotti d’investimento per la costruzione di un portafoglio diversificato. Il gruppo CrowdFundMe-Trusters, infatti, oggi può offrire strumenti di Equity Crowdfunding, minibond e Lending Crowdfunding e Real Estate Crowdfunding.

Il real estate crowdfunding, in particolare, rappresenta un mercato particolarmente dinamico e dalle grandi potenzialità: secondo i dati di Crowdfundingbuzz, nel 2021, ha registrato una raccolta pari a 99 milioni di euro contro i 65 milioni del 2020 (+52,3%).

Tommaso Baldissera Pacchetti, Presidente e Amministratore Delegato di CrowdFundMe, ha così commentato: “L’acquisizione, oggi formalmente perfezionata ma che è operativa da giugno, ha già mostrato la validità della nostra strategia di crescita per vie esogene. Trusters, grazie alla sinergia della comunicazione e all’integrazione delle customer base, ha infatti registrato una sensibile crescita degli investimenti fino ad arrivare al record storico di 1,8 milioni mensili, registrati a ottobre. Questa operazione straordinaria, che ci rende il primo gruppo fintech italiano focalizzato sulla finanza alternativa, permette inoltre a CrowdFundMe di offrire agli investitori ulteriori possibilità per diversificare il portafoglio, tramite il Lending Crowdfunding e progetti immobiliari che vertono su orizzonti temporali brevi in termini di ritorno economico”.

Edoardo Varacca Capello, Consigliere di Amministrazione & CFO di CrowdFundMe, ha sottolineato: “L’acquisizione di Trusters rappresenta un’importante milestone per CrowdFundMe: permette di creare un gruppo di maggiori dimensioni, con un profilo di ricavi maggiormente diversificato. La breve durata delle operazioni proposte da Trusters permette infatti una maggiore rotazione del capitale degli investitori, rendendo i ricavi più prevedibili e in un certo qual modo ricorrenti. L’unione delle due società permette di ottenere significative economie dal lato dei costi, efficientando la struttura e portando in Trusters alcune best practice già applicate in CrowdFundMe. L’operazione, finalizzata tramite emissione di nuove azioni CrowdFundMe a favore dei soci di Trusters, permette di poter utilizzare a pieno le disponibilità finanziarie per supportare lo sviluppo di entrambe le realtà”.

Andrea Maffi, Amministratore Delegato di Trusters, ha così commentato: “L’acquisizione di CrowdFundMe è la naturale conseguenza della nostra volontà di proseguire con una crescita strutturata e di qualità. In particolare, il nostro obiettivo è affermarci nel Crowdinvesting come player di riferimento non solo nel settore degli investimenti immobiliari. Grazie a questa operazione strategica con CrowdFundMe, siamo in grado di offrire un ampio pacchetto di servizi caratterizzato da nuove opportunità di diversificazione finanziaria”.