Il crowdfunding italiano che finanzia con successo la ricerca scientifica

Nuovo successo per una campagna della piattaforma universitaria Universitiamo: un progetto di ricerca raccoglie €26mila. Dal lancio raccolti €267mila e ora partono 4 nuove campagne

 

Crowdfunding università italiana pavia unipv

Abbiamo più volte parlato di Universitiamo e del successo che questa coraggiosa iniziativa dell’Univesrsità di Pavia ha meritatamente conseguito in ormai un anno abbondante di vita.

L’ultimo successo risale a poco più di una settimana fa. Si tratta della camapgna «#sport4therapy – Insieme per una missione possibile» portata avanti dal distaccamento vogherese dell’Università pavese che ha centrato l’obiettivo: sono stati raccolti, infatti, 26.150 euro, laddove l’obiettivo minimo era di 20mila, che serviranno per l’acquisto di un ossimetro a doppia sonda e l’attivazione di una borsa di studio.

«Siamo soddisfatti», commentano Giuseppe D’Antona, direttore sanitario del centro di medicina dello sport di Voghera, e Giuseppe Giovannetti, coordinatore di Scienze Motorie. «E’ stato un vero boom», aggiunge Arianna Arisi Rota, coordinatrice del crowdfunding e, infatti, l’obiettivo è stato raggiunto grazie al contributo di ben 276 donatori.

La ricerca finanziata si svolge nell’ambito del laboratorio attività motorie malattie rare (Lusammr) a Voghera che vuole proporre un metodo nuovo al paziente nelle fasi successive all’inquadramento diagnostico e clinico. Si tratta di agire sulla degenerazione dei muscoli in persone affette da malattie neurodegenerative (come la distrofia muscolare).

Ad oggi, Universitiamo ha presentato 13 campagne, tutte legate a progetti di ricerca proposti da diversi dipartimenti dell’Università di Pavia, di cui ben 8 (il 62%) sono state finanziate con successo, per un totale di €267.000 raccolti e, quindi, con una raccolta media di circa €33.000 per campagna.

Sulla scorta dei successi ottenuti, la piattaforma universitaria ha lanciato da pochi giorni altre quattro campagne:

  • S.A.P.E.R.I. per tutti – Scuole Accessibili: Progettare, Evidenziare e Rinnovare l’Istruzione per tutti, ideato dal professor Alessandro Greco, si propone di realizzare una APP valida sia per la fruizione degli utenti, fornendo indicazioni sui percorsi più accessibili, sia per la valutazione delle condizioni di accessibilità alle scuole.
  • Amico fungo creato dalla professoressa Solveig Tosi ha come obiettivo la creazione di una collezione di funghi ECOSMART che combattono le malattie delle piante, stimolano la loro crescita, migliorano la fertilità del suolo e lo ripuliscono dagli inquinanti.
  • Campus dell’ alto potenziale portato avanti dalla professoressa Maria Assunta ZanettiLabTalento vuole aiutare bambini e ragazzi ad alto potenziale cognitivo, coinvolgendo anche genitori e insegnanti. L’obiettivo è quindi l’istituzione di una Scuola dell’alto potenziale che prevede di attivare percorsi continuativi dalla mente al cuore, presso il Campus dell’altro potenziale dell’Università di Pavia.
  • Silenzio, per favore: cerchiamo nuove cure per gli acufeni realizzato dalla professoressa Paola Perin, vuole osservare la correlazione tra l’acufene e la risposta microgliale per individuare nuove possibili terapie per la cura di questa patologia spesso sottovalutata.

Un commento:

  1. Pingback:IL CROWDFUNDING ITALIANO CHE FINANZIA CON SUCCESSO LA RICERCA SCIENTIFICA | Universitiamo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.