Il modello di open innovation di Banca Etica si appoggia all’equity crowdfunding

Banca Etica sostiene e promuove due campagne di equity crowdfunding sulla piattaforma Starsup inaugurando un modello di “Open Innovation” condiviso con il crowd

 

Banca Etica open innovation equity crowdfunding

 

Banca Etica ha deciso di sostenere e promuovere due nuove progetti di equity crowdfunding sulla piattaforma StarsUp. La Banca, che si ispira ai principi della Finanza Etica, già ad inizio anno è stato tra i primi istituti bancari del Paese ad aver investito in un’iniziativa di equity crowdfunding come investitore professionale con 20.000 euro in Verde21, start up che ha brevettato e prodotto un dispositivo off grid per la produzione e la conservazione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili.

Le due nuove campagne sono quelle di Sentieri Accessibili e Secontime, ciascuna delle quali beneficia di una modalità diversa di sostegno da parte di Banca Etica.

Sentieri Accessibili (qui la scheda sintetica della campagna), nata nel 2017 per iniziativa di alcuni ragazzi paraplegici, è una startup innovativa a vocazione sociale che vuole abbattere le barriere e creare strutture e servizi per rendere il turismo in montagna più facilmente accessibile per tutte le persone con difficoltà motorie. Una app consentirà di individuare rapidamente sentieri, passeggiate, piste da sci e rifugi accessibili.

Banca Etica è intervenuta nell’operazione come investitore istituzionale con 5.000 euro, affiancata da Investimenti Solidali Spa, Società Impianti Turistici di Ponte di Legno spa e Ponte di Legno Sky School.

Secontime (qui la scheda sintetica della campagna) è una piattaforma per la vendita dell’usato che punta sulla collaborazione con i punti vendita che hanno fatto propria la filosofia del pre-loved, un usato in perfette condizioni, creando vere e proprie boutique dell’usato. L’avviamento si è concluso con la messa online il 14 settembre 2017 a Bologna: dagli iniziali 9 negozi alla data del ‘go live’, si è passati, nei due mesi successivi, ad ulteriori 6 punti vendita a Bologna e Modena.

In questo caso Banca Etica non ha investito direttamente ma ha “selezionato” il progetto e ne sostiene la campagna.

Banca Etica, da diverso tempo, ha preso in grande considerazione il crowdfunding come strumento di sostegno alle iniziative imprenditoriali o benefiche che abbiano un impatto sociale coerente con i propri valori. Il modello di riferimento, fino ad ora, è stato quello del reward/donation crowdfunding. In collaborazione con la piattaforma Produzioni dal Basso, infatti, la Banca lancia ormai con regolarità “call” per iniziative focalizzate di volta in volta su temi diversi. Le iniziative selezionate lanciano la propria campagna e, a raggiungimento del 50% dell’obiettivo, ottengono un co-finanziamento (qui la nostra copertura sulle call di Banca Etica).

L’apertura all’equity crowdfunding, come modello per esercitare la cosiddetta “Open Innovation”, è sicuramente una novità interessante. Auspichiamo che sia intrapresa anche da altre grandi imprese del nostro Paese per individuare e sostenere, a costi (e impegno) contenuti, imprese ad alta potenzialità, complementari al proprio modello di business.

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