Il portale di crowdfunding USA Republic con la partecipata europea Seedrs raggiunge 2,6 miliardi di raccolta

Republic, piattaforma di crowdinvesting USA proprietaria anche della britannica Seedrs, ha dichiarato che nel 2023 ha raggiunto 2,6 miliardi di raccolta dal suo lancio

 

 

Nel panorama delle piattaforme di crowdfunding europee, quelle autorizzate in Italia (e anche all’estero) dovranno confrontarsi con alcuni giganti, tra quali va sicuramente annoverata la piattaforma di crowdinvesting USA Republic.

La società ha pubblicato il suo “Rapporto annuale” del 2023 che rileva come la società abbia raccolto 2,6 miliardi di dollari dall’inizio delle proprie attività.

La raccolta include anche quella della piattaforma di equity crowdfunding britannica Seedrs, che Republic ha acquisito nel 2021 (qui altro articolo di Crowdfunding Buzz).

Con questi dati, Republic con le sue branch costituisce forse la maggiore piattaforma di crowdfunding al mondo, con una community di oltre 3 milioni di persone provenienti da oltre 150 paesi diversi.

Republic si è trasformata da una piattaforma per finanziare iniziative in fase seed in un ecosistema diversificato di opportunità di finanziamento e investimento, che, tra l’altro, offre anche uno spazio per le trattative private per investitori sofisticati, nonché offerte nel settore immobiliare, nei giochi e altro ancora.

Inoltre, attraverso Seedrs, Republic promuove la propria raccolta in Europa e, dunque, la possbilità per gli emittenti di raccogliere fondi in due continenti, grazie all’autorizzazione ottenuta ai sensi del nuovo ECSPR o Regolamento europeo sui fornitori di servizi di crowdfunding (qui l’articolo di Crowdfunding Buzz).

La società ha inoltre emesso “Republic Note”, un asset digitale che offre agli investitori l’opportunità di partecipare alle plusvalenze degli emittenti raccolti sulla piattaforma. La capitalizzazione di mercato di Republic Note ammonta ora a 133 milioni di dollari ed è negoziabile su INX, un mercato digitale di cui Republic è proprietaria.

Purtroppo, nella relazione annuale Republic non include le proprie performance finanziarie  e non vi è alcuna indicazione sulla performance delle società in portafoglio per gli investitori. Metriche chiave che peraltro Seedrs aveva pubblicato in passato.

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