Un 2023 tra luci e ombre per gli investimenti in equity crowdfunding sulla piattaforma Seedrs

Nel 2023 il portale UK Seedrs ha raccolto 355 milioni per 266 imprese e ha pubblicato un report sui settori economici più promettenti

 

Seedrs sector report 2023

 

Il portale di equity crowdfunding Seedrs, basato in UK ma di proprietà della piattaforma americana Republic, ha rilasciato il report “Seedrs Sector Report 2024” in cui delinea i trend dei settori economici più promettenti, oltre a una sintesi sull’andamento della piattaforma nel corso del 2023, a cura del Managing Director John Lake.

Nonostante le turbolenze globali, la piattaforma ha sostenuto 266 round di finanziamento per un totale di oltre 353 milioni di sterline, con 88 campagne da oltre 1 milione di sterline come Yonder e GrowLab Organics.

Il contesto economico incerto, con tensioni geopolitiche e inflazione, ha frenato il fundraising, in linea con il calo del 15% del venture capital globale nel terzo trimestre 2023. Il crollo di Silicon Valley Bank ha ulteriormente colpito il settore, con un impatto negativo su IPO e fusioni e acquisizioni.

Nonostante le difficoltà, Seedrs ha saputo adattarsi, dimostrandosi leader per le aziende B2B in Europa. Il 72% delle aziende che hanno effettuato il primo round su Seedrs nel 2023 erano B2B o miste B2B/B2C. Esempi di successo come Green Lithium, Fieldwork Robotics e Carnot Engines mostrano il potenziale di questo segmento.

Un altro punto di svolta è stata l’ottenimento della licenza europea per i fornitori di equity crowdfunding in ottobre. Da quando Seedrs ha ottenuto la licenza ai sensi del nuovo regolamento UE, ha supportato 28 aziende europee di 12 paesi europei al di fuori del Regno Unito, raccogliendo 35 milioni di sterline.

Guardando al 2024, si prevedono ancora incertezze economiche e turbolenze di mercato. Tuttavia, si attende un rimbalzo nel fundraising, con un focus maggiore su nuove aziende rispetto ai round ponte. Settori come ClimateTech e intelligenza artificiale dovrebbero continuare a guidare gli investimenti.

In sintesi, il 2023 è stato un anno complesso per Seedrs, ma la piattaforma ha dimostrato resilienza e capacità di adattamento. Con una normativa europea più armonizzata e un focus sul B2B, guarda al futuro con fiducia, nonostante le sfide previste per il 2024.

Qui il report completo >>

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