Università e Pubblica Amministrazione puntano sempre di più sul crowdfunding per sostenere progetti innovativi

Comuni e Università sono sempre più orientati a scommettere sul crowdfunding per sostenere iniziative di social innovation come dimostrano i network su Produzioni dal Basso

 

crowdfunding civico linguaggio e opportunità

 

Il crescente avvicinamento del settore Pubblico al crowdfunding sta dando ottimi risultati, come dimostrano le iniziative lanciate sui territori da diversi Comuni e Università italiane, in collaborazione con Produzioni dal Basso prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation.

I Comuni: “Crowdfunding Civico”

Il Comune di Milano con il suo Crowdfunding Civico ha cofinanziato 19 progetti, selezionati su un totale di 60 candidature, con oltre 4.000 le donazioni effettuate dai cittadini e un totale dei fondi raccolti di 320.000 euro, diventati 700.000 con il cofinanziamento erogato dal Comune.

Anche il Comune di Venezia aveva lanciato la propria iniziativa di crowdfunding civico che si è conclusa con 23 progetti selezionati in due bandi pubblici e 531 donatori coinvolti. Come per Milano, la formula è quella del cofinanziamento: i progetti che raccolgono almeno il 50% dei fondi necessari grazie alle donazioni ricevono un contributo a fondo perduto da parte del Comune per coprire la restante parte di budget.

Ma, oltre ai Comuni, anche le Università hanno scelto di scommettere sul crowdfunding.

Le Università

La pioniera è stata l’Università degli Studi Milano Bicocca, con l’iniziativa Bicocca Università del Crowdfunding”, un programma di finanza alternativa lanciato dall’ateneo già nel 2018. In questi 4 anni, sono state 4 le call lanciate e una quinta è in programma dopo l’estate; delle oltre 120 candidature arrivate su Produzioni dal Basso, sono stati 18 i progetti selezionati e finanziati in crowdfunding e 1.800 i sostenitori coinvolti. L’ammontare dei fondi raccolti è arrivato a 168 mila euro, grazie anche alla partecipazione di Partner importanti come Sorgenia, Corepla, Fondazione di Comunità Milano, Fondazione Ticino Olona e Fondazione Comunitaria Nord Milano. Anche in questo caso, le campagne che raccolgono il 50% del goal economico in crowdfunding, ricevono un contributo da parte degli sponsor per il restante 50%.

Alla fine dello scorso anno, è partita l’iniziativa UNIMIssion dell’Università degli Studi di Milano, che si rivolge a studenti, neolaureati, dottorandi, ricercatori e docenti della Statale e prevede la possibilità di candidare progetti innovativi tutto l’anno tramite il network dedicato su Produzioni dal Basso. L’obiettivo di UNIMIssion è infatti quello di potenziare la natura interdisciplinare della Statale e implementare l’apertura dell’ateneo verso il territorio e la comunità, con un lavoro sinergico e continuativo.

A breve partirà anche il crowdfunding network dell’Università di Parma, uno spazio partecipativo pensato per valorizzare progetti non solo creativi e innovativi ma anche di impatto sociale e territoriale, investendo sul futuro delle comunità e del territorio, per ribadire un concetto importante: l’Università è di tutti e per tutti.

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