In 3 giorni Walliance raccoglie 1,5 mln di euro per un progetto immobiliare in Brianza

Il “mattone” tira nonostante il Covid-19: Walliance ha chiuso in 3 giorni la campagna di real estate crowdfunding per un progetto immobiliare ad Agrate Brianza

 

Walliance crowdfunding immobiliare successo raccolta Agrate Brianza

 

In 3 giorni, il progetto immobiliare Agrate, via Mazzini, lanciato sul portale di real estate crowdfunding Walliance, ha raggiunto il proprio obiettivo di raccolta di 1,5 milioni di euro, sostenuto da oltre 500 investitori. Si tratta della 17ma raccolta lanciata su Walliance dal suo lancio e della terza del 2020.

Con un ROI atteso complessivo del 26,67% e una durata calcolata di 24 mesi, il progetto, che sarà realizzato in via Giuseppe Mazzini 83 ad Agrate Brianza (Monza Brianza), prevede la realizzazione di 12 appartamenti di alta qualità, inseriti in contesto urbano privilegiato, con ridotti consumi energetici (classe energetica A+), aree verdi e ampi spazi esterni.

Da questa ultima operazione – del valore complessivo di circa 3,3 milioni di euro – l’intero comune di Agrate Brianza ne avrà infatti beneficio, vedendo sorgere un edificio contemporaneo ma perfettamente contestualizzato all’interno del centro storico. L’immobile disporrà di tutte quelle caratteristiche abitative che sembrano essere diventate fondamentali dopo il periodo di quarantena causato della pandemia per il coronavirus: organizzazione intelligente degli spazi, con ampie terrazze e aree verdi, e molta luce.

Chi è Walliance

Walliance è la piattaforma di real estate immobiliare italiana più attiva. Secondo i dati di CrowdfundingBuzz, nel 2019 ha raccolto 10 milioni di euro, dopo aver raccolto 6,94 milioni in tutto il 2018 e 583 mila euro nel 2017. Walliance è stata fondata dalla Bertoldi Holding di Giacomo e Gianluca Bertoldi. Quest’ultima è capo dell’omonimo gruppo che, nato nella grande distribuzione (Giacomo e Gianluca sono nipoti del fondatore dei  Supermercati Orvea, oggi in società con Gruppo Poli), ha partecipazioni in real estate e startup.

Lo scorso aprile in soli 11 minuti, Walliance ha raggiunto l’obiettivo di raccolta di 600 mila euro del progetto immobiliare Venezia M87. Promosso dal Gruppo Industrie Edili spa sviluppatore immobiliare padovano attivo da oltre 20 anni, il progetto stima un Roi lordo pari al 16,67% complessivo.

Nel febbraio scorso ha raccolto 1,6 milioni di euro in poche ore per il progetto Brooklyn, 669 St. Marks Avenue. L’operazione è stata selezionata da Walliance grazie all’intermediazione di Guido Pompilj, fondatore della Vivaldi Real Estate, società di consulenza immobiliare specializzata nel mercato newyorkese. Il progetto è sostenuto dal Gruppo Maskenada, promotore immobiliare che opera sia in Italia che negli Stati Uniti.

Nel gennaio 2020 Walliance ha costituito Walliance France sas,  al fine di operare sul mercato francese quale Conseiller en Investissement Participatif (CIP). La società ha ottenuto il 17 dicembre 2019 l’autorizzazione dalla competente autorità francese Autorité des Marchés Financiers (AMF), che il 20 dicembre scorso l’ha notificata all’Organisme pour le Registre Unique des Intermédiaires en Assurance, Banque et Finance (ORIAS), ai fini dell’iscrizione di Walliance France nel relativo registro.

Nel settembre 2019, Walliance ha annunciato la chiusura di un nuovo aumento di capitale pari ad 1 milione di euro, riservato ad investitori privati che, in aggiunta al round precedente, ha portato la società a dotarsi di una cassa di circa 2 milioni di euro. Tra gli investitori del primo round, spiccano Trentino Invest, la joint-venture partecipata tra gli altri da La Finanziaria Trentina, Istituto di Sviluppo Atesino, Fondazione Caritro e Trentino Sviluppo.

Al secondo round, oltre ad alcuni investitori privati, ha partecipato anche Lago spa, società padovana che, con un fatturato di 35 milioni di euro e 25 milioni di contatti, realizza arredi di design made in Italy e progetta mobili modulari. I nuovi fondi saranno destinati alla prima fase dell’espansione europea, oltre che al consolidamento e all’espansione del mercato italiano.

I commenti sono chiusi.