Finanziata in poche ore la prima campagna di equity crowdfunding per un progetto di efficienza energetica

EYS BA, creata dall’acceleratore green InfinityHub per rendere energeticamente efficiente il palazzetto dello sport di Busto Arsizio, raggiunge il target in poche ore dall’avvio

 

Efficientamento energetico del Palasport di Busto finanziato con equity crowdfunding

 

Sono bastate poche ore a EYS BA, startup, nata per finanziare la riqualificazione energetica del PalaYamamay di Busto Arsizio, per raggiungere e superare l’obiettivo minimo della propria raccolta con equity crowdfunding. Nel primo giorno di raccolta, la società ha infatti superato 36 mila euro, a fronte del 22% di equity, per un valore pre-money di €125.000 (qui la nostra scheda sintetica).

La startup è una società di scopo che finanzierà alcuni interventi migliorativi sull’edificio e in cambio tratterrà una parte del risparmio economico derivante della migliore efficienza energetica per ripagare la fiducia degli investitori.

Nel palazzetto dello sport in questione gioca la squadra di volley femminile UYBA Volley Busto Arsizio, arrivata quarta nella massima serie del campionato italiano. L’idea di una campagna di equity crowdfunding per finanziare l’intervento nasce dai tifosi della squadra e da cittadini e imprese del territorio. Tutti gli investitori che stanno partecipando alla raccolta online diventeranno soci a tutti gli effetti della società veicolo.

Il nome scelto per la società è EYS BA, abbreviazione di EfficiencY Sport Busto Arsizio, ed è il primo progetto italiano di efficienza energetica su impianti sportivi pianificati.

L’iniziativa è stata infatti lanciata dall’incubatore green trentino InfinityHub SpA, che identifica sul territorio italiano opportunità per realizzare interventi green e crea, con alcuni partner, imprese che possono essere finanziate anche dai cittadini e dalle imprese grazie all’equity crowdfunding.

«L’efficienza energetica è un ottimo business, indispensabile in Italia, dove il patrimonio edilizio è spesso datato. Per la prima volta in Italia sarà una società finanziata dal basso a realizzare un intervento dove saranno gli investitori a beneficiare in parte dei risparmi conseguiti» spiega Massimiliano Braghin, amministratore delegato di InfinityHub ed EYS BA.

Parte dei fondi per realizzare gli interventi previsti (fino a 65 mila euro su un totale di 330 mila) arriveranno infatti dalla raccolta di equity crowdfunding in corso sul portale WeAreStarting.it, che ha già ospitato in passato diverse imprese green.

«Siamo felici di aver completato così velocemente il primo passo per rendere energicamente efficiente la casa dei tifosi della nostra squadra di pallavolo. Siamo felici di aver creato per i tifosi l’opportunità di finanziare questi investimenti, offrendo un discreto ritorno anche in termini economici nel tempo. L’efficienza energetica sul territorio farà certamente bene all’ambiente e all’occupazione locale» ha dichiarato Giuseppe Pirola, presidente di Unet Energia e di UYBA.

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