I ricavi del 14% delle società che hanno chiuso round equity crowdfunding crescono nei 3 anni dopo la raccolta

Il “Report Performance Emittenti Equity Crowdfunding Italia” a cura di Italian Tech Alliance e BizPlace analizza le performance delle emittenti a distanza di 3 anni dalla raccolta

Italian Tech Alliance e BizPlace hanno rilasciato ilReport Performance Emittenti Equity Crowdfunding Italia” che offre una panoramica del mercato dell’Equity Crowdfunding in Italia, dei suoi principali operatori e delle oltre 840 emittenti che hanno realizzato una campagna dal 2014 ad oggi.

Inoltre, il report analizza e confronta le performance economico-finanziarie delle emittenti a distanza di 3 anni dalla raccolta, rispetto alla piattaforma che le ha selezionate, al loro settore di riferimento e alla loro fase di vita.

L’analisi offre dunque nuove chiavi di lettura sulle metriche e le dinamiche di uno degli strumenti di investimento (e di raccolta) sul Venture Capital cresciuti di più negli ultimi anni e che pesa circa il 10% del valore complessivo degli investimenti nel 2023 in Italia.

I risultati

Alcuni dei risultati che emergono dall’analisi sono particolarmente significativi.

Le aziende che crescono in termini di ricavi a seguito della raccolta sono state il 14% (erano state il 9% nella rilevazione precedente). Mentre quelle liquidate o a rischio liquidazione sono state il 37%.

L’analisi rileva anche l’evidenza della scarsa capacità previsionale delle emittenti che in media disattendono le previsioni di crescita del 62% rispetto al primo anno di raccolta.

Secondo gli estensori del rapporto, tale dato, seppur in miglioramento rispetto alla precedente analisi, evidenzia la necessità di una più accorta selezione e due diligence dei progetti in capo a soggetti abilitati, che operino a fianco delle piattaforme, così come accade per il mercato di Borsa con le figura dell’EGA e del Financial Advisor.

Nonostante le previsioni di crescita si rilevino quasi sempre sovrastimate, nel 27% dei casi le società che hanno raccolto tramite ECF risultano comunque in crescita e, in diversi casi, quotate in Borsa o parte di gruppi più rilevanti a livello nazionale e internazionale.

Le aziende emittenti con il maggior CAGR ricavi a 3 anni dalla raccolta si riferiscono soprattutto ai settori fintech, media e lifestyle e hanno raccolto sulle piattaforme WeAreStarting, 200Crowd e BacktoWork.

Le sfide per il futuro

L’unificazione del mercato europeo sarà un banco di prova importante per gli operatori e le emittenti italiane e un’occasione di evoluzione e allineamento alle best practices internazionali nonché di crescita e consolidamento del mercato delle piattaforme di ECF che dovrà necessariamente passare per un ampliamento della base di retail investors.

La crescita dei tassi di interesse e il conseguente aumento del costo del debito offre un’opportunità per le soluzioni alternative di finanziamento alle imprese come l’Equity Crowdfunding.

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