Opstart ottiene l’autorizzazione ad operare European Crowdfunding Service Provider

La piattaforma di crowdinvesting Opstart ottiene da Consob e Banca d’Italia l’autorizzazione ad operare ai sensi del nuovo regolamento europeo. E’ la 15ma in Italia

La piattaforma di crowdinvesting Opstart ha annunciato di avere finalmente ottenuto l’autorizzazione da Consob e Banca d’Italia ad operare ai sensi del nuovo regolamento europeo (qui la delibera).

Opstart, come altre piattaforme, era stata costretta a sospendere le attività di raccolta il 10 Novembre scorso, quindi per più di un mese, proprio in attesa del processo autorizzativo che, evidentemente, ha richiesto più tempo del previsto.

Si tratta della quindicesima piattaforma autorizzata in Italia di cui undici avevano ottenuto il via libera entro la scadenza del 10 novembre.

Giovanpaolo Airoldi, CEO e fondatore di Opstart, in una email agli utenti della piattaforma, ha commentato: “da quando Opstart era solo un’idea a quando siamo diventati un fintech hub del crowdinvesting le sfide sono state molte. E oggi ne abbiamo superata una nuova, forse la più importante: il nostro settore negli ultimi giorni è stato rivoluzionato dall’entrata vigore del nuovo Regolamento Europeo sul Crowdfunding, che consente finalmente di superare i confini dei singoli stati dell’UE e di aprire a un mercato più ampio (e competitivo)“.

Chi è Opstart

Opstart nasce nel 2015 come portale di equity crowdfunding, per poi ampliare il proprio core business al debt e al lending crowdfunding, con Crowdbond e Crowdlender, e a divisioni tematiche, come Crowdre per il Real Estate.

Nel 2022, Banca Valsabbina aveva siglato un accordo per l’acquisizione del 9% del capitale del portale, subordinata al verificarsi di alcune condizioni sospensive (qui l’articolo di Crowdfunding Buzz).

Nell’aprile di quest’anno, Warrant Hub (Tinexta Group), leader nella consulenza strategica e finanziaria per l’innovazione, la trasformazione digitale e lo sviluppo sostenibile delle imprese, aveva annunciato l’ingresso nel capitale di Opstart con il 9,1%, instaurando al contempo una partnership strategica e commerciale (qui altro articolo di Crowdfunding Buzz).

Oggi Opstart è il primo fintech hub in Italia a offrire tutti gli strumenti di finanza alternativa basati sul crowdfunding.

Per quanto riguarda il solo equity crowdfunding, dal suo lancio, nel 2016, il portale ha raccolto oltre 67 milioni di euro finanziando 158 progetti (qui le statistiche di Crowdfunding Buzz).

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