La medical tech Prometheus raccoglie 2.6 milioni di euro su Mamacrowd da 330 investitori

Si è chiusa con 2,6 milioni di raccolta la campagna di equity crowdfunding lanciata dalla PMI biotech per l’avvio dello studio degli effetti del cerotto Ematik sull’uomo

 

Prometheus lancia secondo round equity crowdfunding

 

La campagna di equity crowdfunding lanciata nei mesi scorsi sulla piattaforma MamaCrowd  da Prometheus, PMI innovativa italiana attiva nel campo della medicina rigenerativa, è giunta al termine, raggiungendo l’obiettivo massimo di 2,6 milioni di euro

La campagna aveva raggiunto la soglia minima di 1.6 milioni di euro in meno di 24 ore dal lancio nel marzo scorso.

A guidare l’operazione con il taglio di investimento maggiore è Fintech Partners Srl, cui si sono aggiunti più di 300 tra professionisti, manager e imprenditori di primo livello, anche in ambito biomedicale.

“Per la seconda volta, siamo riusciti a raggiungere il goal massimo prima della chiusura della campagna e questo ci rende davvero onorati ed entusiasti. E’ la riprova che gli investitori credono nel nostro progetto, nella nostra mission e nel meraviglioso team che abbiamo costruito in questi anni. Siamo convinti di essere sulla strada giusta e grazie a questo aumento di capitale siamo pronti ad avviare la sperimentazione del cerotto Ematik sull’uomo, necessaria per l’ottenimento del marchio CE, il lancio di nuovi prodotti nell’ambito della medicina estetica, dell’ortopedia e dell’odontoiatria e l’accesso ai mercati esteri.” – commenta Riccardo della Ragione, CEO di Prometheus.

Prometheus è una PMI innovativa, attiva nel campo della medicina rigenerativa, fondata nel 2017 dai biotecnologi Riccardo Della Ragione, Alice Michelangeli e Valentina Menozzi, con l’idea di coniugare la biologia e la stampa 3D. Il prodotto di punta è Ematik Patch, un cerotto riassorbibile e personalizzato per le lesioni gravi, come piaghe, ustioni ed ulcere, che combina il sangue del paziente a biopolimeri stampati 3D, in grado di dimezzare i tempi di guarigione, senza lasciare cicatrici.

“Il grande successo della linea Ematik nel settore veterinario ci ha motivati a voler intraprendere il percorso di certificazione per l’utilizzo del cerotto anche sull’uomo. Ogni anno, infatti, sono 20 milioni le persone che soffrono di ferite croniche, che necessitano di più di 3 mesi per la guarigione completa e con l’utilizzo di Ematik Patch è possibile dimezzare i tempi di cicatrizzazione, senza lasciare segni evidenti sulla pelle. Questo grazie alla combinazione dei biopolimeri con il sangue del paziente.” – spiega  Valentina Menozzi CTO di Prometheus.

Tra gli obiettivi, : la commercializzazione di nuovi kit per 3 differenti mercati: ortopedia, medicina estetica ed odontoiatria, l’ottenimento del marchio CE per il Patch, necessario per l’utilizzo del cerotto nel settore ospedaliero e l’ingresso ai mercati esteri per i prodotti già in commercio nel settore veterinario.

“Prometheus ha già iniziato il processo di crescita stringendo partnership con diverse cliniche private e continuiamo la  ricerca di nuovi clienti nel settore ospedaliero per l’utilizzo dei dispositivi legati all’ortopedia e alla medicina estetica, che contiamo di iniziare a commercializzare già dai primi mesi del 2024. – Conclude Alice Michelangeli CSO di Prometheus.

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