Partnership tra il lending immobiliare Italy Crowd e Cosmos Italia per il recupero crediti dei proponenti

Il portale di lending crowdfunding immobiliare Italy Crowd e la società di recupero crediti Cosmos siglano un accordo a maggior tutela degli investitori

 

Italy Crowd partnership con Cosmos per recupero crediti proponente

 

La piattaforma di lending crowdfunding immobiliare Italy Crowd ha chiuso un accordo con Cosmos Italia, società specializzata nella riscossione e gestione dei crediti. Lo ha annunciato Italy Crowd che, in tal modo, intende tutelare maggiormente gli investitori consentendo loro di usufruire del servizio di recupero crediti, qualora un Proponente, scaduti 3 mesi di mora, non dovesse far fronte alla restituzione del capitale pattuita.

Per gli investitori non vi è alcun costo di anticipo o spese di istruttoria, e verrà solo trattenuto l’8% dell’importo recuperato, con l’aggiunta della mora pari al 9% maturata nei tre mesi dal Proponente per il ritardo. All’investitore sarà rimborsato il ROI inizialmente pattuito più il 1%.

In caso di esito negativo della pratica di recupero del credito in fase stragiudiziale, COSMOS ITALIA Srl e Italy Crowd Srl, non chiederanno agli Utenti investitori coinvolti alcun compenso provvigionale, i quali, quindi, non sosterranno costi di qualsiasi natura.

Nata nel 1998 per iniziativa di Domenico D’Aniello, Cosmos Service si è velocemente affermata in provincia di Roma, come punto di riferimento per servizi alle imprese nella consulenza legale e commerciale su tutto il territorio nazionale. Il figlio del fondatore, Ciro D’Aniello, si è  poi specializzato nel settore recupero crediti operando dalla provincia di Pordenone in tutta Europa.

Chi è Italy Crowd

Italy Crowd è stata lanciata in Italia il 12 gennaio 2015, importando un modello di business autorizzato in Svizzera. Il fondatore Augusto Vecchi, nel 2014 aveva lanciato Swiss Crowd, prima piattaforma crowdfunding immobiliare in Svizzera che ha poi esportato nel nostro paese l’anno successivo.

All’epoca il crowdfunding non era ancora regolamentato, per cui Italy Crowd è nata con un modello di business ibrido, dove la raccolta era effettuata su un massimo di 20 investitori. Nell’agosto del 2020, Italy Crowd si è allineata alla normativa vigente diventando agente di pagamento per l’istituto di pagamento Lemonway e, sempre nel 2020, il portale ha lanciato la prima piattaforma di lending crowdfunding immobiliare nativa blockchain in Europa. I soci fondatori di Italy Crowd sono Augusto Vecchi, Luana Leonini (socia di maggioranza), Andrea Gianninoni, Simone Mannelli, Paolo Siligoni (CEO di Swiss Crowd).

Nel giugno 2021 è entrato nel board tecnico Stefano Sardelli, laureato in Scienze Economiche e Bancarie, che è stato direttore generale di Invest Banca. Sardelli è anche co-responsabile della commissione fintech & digitalization di AssiomForex.

Nel novembre 2021, K2 Capital, fintech ligure che permette alle aziende di tokenizzare i propri asset attraverso la tecnologia blockchain, ha lanciato i primi utility token del settore immobiliare in Italia. I token sono stati emessi da K2 Capital per conto di Italy Crowd.

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