Rendimento Etico, lending crowdfunding immobiliare, raccoglie 488k nel primo mese di operatività

A un mese dal lancio, Rendimento Etico, portale di lending crowdfunding immobiliare che propone progetti sostenibili, ha chiuso con successo 4 campagne raccogliendo quasi 500k

 

Rendimento Etico lending crowdfunding immobiliare 500k in un mese

 

Rendimento Etico, piattaforma di lending crowdfunding immobiliare operativa da Aprile, ha all’attivo già quattro operazioni chiuse, con proventi totali tra l’8% e il 21%, per un totale di 488 mila euro raccolti.

Le località coinvolte nelle prime iniziative, Lissone, Seregno, Numana, San Genesio ed Uniti, confermano che la piattaforma opera su scala nazionale e anche nei piccoli comuni, spesso poco considerati nel mercato immobiliare.

Rendimento Etico è anche una community, composta da circa 2.200 aderenti alle iniziative di Credito Italia, azienda che, nel rispetto di un codice etico, offre servizi a chi si trova ad avere una casa pignorata permettendo ai membri della community di creare profitti, aiutando allo stesso tempo persone che stanno vivendo una situazione di difficoltà finanziaria.

Nella scheda dell’opportunità di San Genesio ed Uniti, ad esempio, è possibile leggere che, grazie agli accordi assunti con i proprietari, si è potuti intervenire con l’acquisto del terreno attraverso un accordo a saldo e stralcio, che ha liberato i proprietari da tutti i debiti, consentendo nel contempo di acquistare a un prezzo vantaggioso la proprietà immobiliare, i cui margini complessivi dell’operazione per gli investitori sono del 21,62% lordo e del 16% netto.

Andrea Maurizio Gilardoni, ideatore della piattaforma, spiega: “Abbiamo voluto creare un’attività di lending crowdfunding come ponte tra chi vuole impegnare il proprio denaro, gli operatori del settore e chi si trova in difficoltà economiche. Abbiamo voluto costruire un progetto di business sostenibile”.

La CEO di Rendimento Etico, Lucijana Lozancic, aggiunge: “Con noi gli investitori possono accedere alle opportunità del mercato immobiliare anche se non dispongono di grandi capitali e le persone che hanno incontrato seri inconvenienti economici riescono finalmente a cominciare una nuova vita senza debiti. Per noi di Credito Italia è importante che le operazioni siano sempre win-win-win, non accettiamo mai un caso in cui tutti gli attori non siano d’accordo”.

Gilardoni e Lozancic hanno inoltre anticipato che, insieme agli affiliati di Credito Italia, stanno disponendo nuove operazioni per arrivare entro la fine del 2019 a 40, pari a oltre 3,5 milioni di raccolta.

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