Consob ha autorizzato altre tre piattaforme di crowdfunding: la storica MF Next Equity e Pariter Equity (equity) e Optimart (lending) dedicata al settore dell’arte
Altre tre piattaforme di crowdfunding sono state autorizzate nei giorni scorsi ad operare secondo il Regolamento Europeo.
Si tratta di Next Equity, storica piattaforma di equity crowdfunding, Pariter Equity, fondata dalla società di investimenti Pariter Partners e Optimart, piattaforma di lending crowdfunding attiva nel settore dell’arte.
MF Next Equity
Autorizzata ai sensi del nuovo regolamento UE il 12 Giugno (qui la delibera), MF Next Equity è stata una delle prime piattaforme in Italia ad ottenere l’autorizzazione Consob nel 2014. E’ stata fondata da Michela Centioni che, tuttora, ne è alla guida come amministratore delegato. Dal 2015 a Novembre 2023, la piattaforma ha lanciato 16 campagne di cui 9 chiuse con successo, raccogliendo complessivamente 3,5 milioni di euro.
Il più grande successo di Next Equity è relativo alla campagna di Synbiotec che, nel 2016, fu la prima in Italia a raccogliere 1 milione di euro.
Nel Novembre 2021 Milano Finanza Editori entrò nel capitale della piattaforma che modificò così il suo nome in MF Next Equity.
Pariter Equity
La piattaforma di equity crowdfunding Pariter Equity è stata autorizzata da Consob e Banca d’Italia lo scorso 5 Giugno (qui la delibera).
Pariter Equity è stata fondata ed è controllata dalla società di investimento Pariter Partners, creata da Jari Ognibeni e Matteo Elli.
La piattaforma, nata nel 2020, propone il modello di “Syndicate Investing”: per ogni progetto viene creato un veicolo di investimento (SRL) che consente agli investitori di co-investire con investitori “lead investor” nelle migliori startup sul mercato.
Optimart
Optimart, piattaforma di lending crowdfunding, è stata autorizzata il 12 Giugno ad operare con il nuovo regolamento (qui la delibera).
La piattaforma ha l’obiettivo di sostenere il mondo dell’arte, soprattutto italiano, attraverso progetti di valorizzazione delle opere e quindi degli stessi artisti. I progetti vengono finanziati attraverso prestiti peer to peer con tassi d’interesse dal 3,3 al 8% e con durata tipicamente di 36 mesi.
Dal 2022 a Novembre 2023, prima dell’interruzione per il processo di autorizzazione, la piattaforma ha contribuito a finanziare 126 progetti artistici per oltre 1,3 milioni, con una raccolta media, quindi, di poco meno di €14.000 a progetto.