La fintech americana Republic compra l’equity crowdfunding britannico Seedrs per 100 mln $

L’acquisizione segue il tentativo di fusione di Seedrs con Crowdcube e il round di serie B da 150 milioni di dollari di Republic, finalizzato proprio all’espansione in Europa

 

Republic-x-Seedrs

 

La fintech americana Republic ha rilevato per 100 milioni di dollari la piattaforma britannica di equity crowdfunding Seedrs. Lo ha reso noto ieri Jeff Kelisky, ceo di Seedrs, che manterrà il suo ruolo in società ed entrerà nel team manageriale di Republic. Il cofondatore e presidente del portale di equity crowdfunding britannico Jeff Lynn manterrà il suo ruolo e guiderà l’espansione in Europa di Republic, che intende trarre beneficio dal nuovo regolamento europeo sul crowdfunding, entrato in vigore lo scorso novembre. La transazione è soggetta all’approvazione della Financial Conduct Authority (Fca, ossia la Consob britannica) e degli azionisti di Seedrs. Contestualmente, la società di investimento statunitense Davidson Kempner acquisterà le partecipazioni precedentemente possedute dagli azionisti di Seedrs, per lo più per contanti. Seedrs conta anche quasi 5.000 piccoli investitori, tra cui il tennista Andy Murray.

Seedrs e Republic si conoscevano da tempo: avevano infatti stretto una partnership di lunga data, in cui la prima agiva come advisor del team manageriale della seconda. Republic intende investire ulteriori capitali per espandere Seedrs in Europa e “aiutarla a fornire nuove innovazioni e prodotti per gli investitori europei e le imprese private”.

L’acquisizione da parte di Republic segue il tentativo nel gennaio scorso di fusione di Seedrs con la concorrente Crowdcube, bloccato nel marzo scorso dalla Competition and Markets Authority (CMA), l’antitrust inglese, che Seedrs aveva accusato di soffocare il potenziale delle startup locali. Inoltre, l’acquisto di quest’ultima segue il round di serie B da 150 milioni di dollari di Republic, guidato da Valor Equity Partners.

Jeff Kelisky, ceo di Seedrs, ha commentato: “L’ambizione di Seedrs è sempre stata quella di costruire un mercato globale di private equity. Questa transazione è uno sviluppo naturale della nostra partnership con Republic per raggiungere e andare oltre questa ambizione. Condividiamo una cultura simile, un obiettivo comune e un impegno per le opportunità strategiche che ci attendono”.

Kendrick Nguyen, fondatore di Republic, ha aggiunto: “Sapevamo che l’espansione internazionale era necessaria per ottenere una partecipazione transfrontaliera. Lavorando con Seedrs, abbiamo ammirato le loro capacità tecnologiche, la forza del loro team e la loro forte presenza nel Regno Unito e presto in Europa. Prevediamo di sviluppare ulteriormente i punti di forza di entrambe le aziende dal retail, secondarie, crypto e comunità per creare un chiaro leader del settore”.

Chi è Seedrs

Seedrs è stata fondata in Gran Bretagna nel 2012 da Jeff Lynn e Carlos Silva per democratizzare gli investimenti e sostenere un ecosistema europeo emergente di startup che aveva bisogno di un migliore accesso ai finanziamenti. E’ stata la prima piattaforma di crowdfunding regolamentata, sempre nello stesso anno e a lanciare un mercato secondario digitale, nel 2017, che ora scambia le quote di oltre 200 aziende al mese. Nel 2018 Seedrs ha introdotto un prodotto di auto-investimento sia per investitori retail che istituzionali. Dalla fondazione a oggi, ha chiuso 10 round, incassando 28,2 milioni di sterline.

Chi è Republic

Republic è stata fondata nel 2016 a New York da Kendrick Nguyen, Léo Galley, Paul Menchov e Peter Green. Da allora, ha incassato 214 milioni di dollari in 8 round. La fintech permette di investire in startup, criptovalute, videogame e immobili, sia in autonomia (in modalità autopilota) che tramite una deal room per investitori accreditati.