Xnext, tra le prime società finanziate con equity crowdfunding, raccoglie 5m dal fondo VC Neva First

La PMI innovativa, che aveva raccolto 462k su Equinvest (ora Backtowork) nel 2016, ha incassato un aumento di capitale di 5 milioni dal corporate venture capital  di Banca Intesa

 

Xnext raccoglie 5 milioni dal fondo Neva di Intesa Sanpaolo

 

Xnext, PMI innovativa italiana leader nei sistemi di ispezione X-ray multi-energy per i controlli di qualità in tempo reale nei processi industriali, ha finalizzato l’ingresso nel suo capitale del fondo Neva First gestito da Neva Sgr – il venture capital del Gruppo Intesa Sanpaolo, attraverso un aumento di capitale di 5 milioni di euro.

Nel 2016, la società, allora startup innovativa, aveva lanciato una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma Equinvest (poi fusa nel 2018 con l’attuale Backtowork24) che aveva raccolto 462 mila euro da 32 investitori (qui l’articolo di Crowdfunding Buzz). Tra l’altro, la campagna fu la prima di successo per l’allora esordiente piattaforma.

L’investimento del fondo è funzionale allo sviluppo commerciale e industriale di Xnext. Contribuirà inoltre ad alimentare il costante processo di ricerca e sviluppo della tecnologia di proprietà e brevettata XSpectra, che Xnext ha recentemente lanciato sul mercato del food-tech riscontrando un forte interesse non solo in Italia.

Sono molto contento della positiva conclusione di questa operazione che non è solo finanziaria, ma anche strategica per lo sviluppo industriale e commerciale di Xnext“, afferma Bruno Garavelli, CEO e Co-founder di Xnext. “Abbiamo trovato nel fondo Neva First un’attenzione e un approccio rari per il mondo del venture capital italiano. Neva ha compreso sin da subito le forti potenzialità di Xnext e il suo investimento è un punto di svolta, perché darà a Xnext un importante supporto finanziario e le consentirà di accedere al network del Gruppo Intesa Sanpaolo.

Xnext ha sviluppato XSpectra, tecnologia nata nel 2011 da un’idea dei founder della società, risultato di 9 anni di ricerca e sviluppo e 10 milioni di euro investimenti. XSpectra è oggi il sistema di ispezione real time più innovativo e avanzato al mondo, in grado di rilevare non conformità di prodotto, come per esempio corpi estranei a bassa densità non altrimenti rilevabili. La solidità del progetto, l’elevato potenziale tecnologico e l’importante traction commerciale sviluppata da Xnext dal suo lancio sono stati il mix decisivo che ha convinto Neva First a investire nell’innovativa PMI italiana.

L’operazione comporta anche la trasformazione di Xnext in Società per Azioni, un altro passo significativo e ambizioso del piano di crescita di Xnext, come affermato da Bruno Garavelli: “L’operazione arriva nel momento di lancio sul mercato di XSpectra, che già vanta installazioni eccellenti in impianti industriali per i controlli di qualità di fine linea nel settore foodtech in Italia e in Francia. L’interesse che i nostri sistemi stanno riscontrando in tutto il mondo ci ha portati a pianificare un percorso di crescita molto ambizioso, di cui la trasformazione in SpA è un chiaro indicatore dell’obiettivo finale, vale a dire la quotazione sul mercato azionario“.

Chi è Xnext

XnextⓇ è stata fondata nel 2014 a Milano da Bruno Garavelli e Pietro Pozzi con l’ambizione di rivoluzionare il mondo dei sistemi per i controlli di qualità in tempo reale mediante la tecnologia innovativa e brevettata XSpectraⓇ . Il suo approccio all’innovazione le ha consentito di innovare contemporaneamente su tre livelli tecnologici, la fotonica, la microelettronica nucleare e l’intelligenza artificiale e di presentarsi sul mercato come costruttore di sistemi e macchine di ispezione integrati che progetta interamente in casa.

XnextⓇ conta attualmente su di un team di 32 persone altamente qualificate, in prevalenza ingeneri e fisici, e annovera ben 10 PHD oltre a collaborazioni con le più prestigiose università e centri di ricerca italiani: Politecnico di Milano, Università Bicocca, Università Cattolica del Sacro Cuore e CNR con gli istituti IMEM e STIMA.

Vincitrice di numerosi i premi e riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui il Grant europeo da 2,3 milioni di euro ottenuto nel 2019 nell’ambito del programma Horizon2020, XnextⓇ dallo scorso anno è presente sul mercato con le prime macchine di ispezione, installate su diverse linee di produzione di tortellini, formaggini, creme spalmabili a base nocciola e biscotti di aziende leader in Italia e in Francia. Nei prossimi mesi è in programma la consegna di nuove macchine a importanti nuovi grandi clienti multi-linea con stabilimenti produttivi europei ed extraeuropei.

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